Quanto è importante la classe di reazione al fuoco?
Dopo la notizia del rogo alla Grenfell Tower di Londra, tutti si sono chiesti come sia stato possibile che un edificio restaurato nel 2015/2016 potesse prendere fuoco in così poco tempo.
I vigili del fuoco sono ancora a lavoro sullo scheletro fumante della torre, ma già si rincorrono analisi e tesi sulle possibili cause dell’incendio. Una di queste la propone il Guardian che rivela come già un anno fa alcuni esperti della sicurezza avessero lanciato l’allarme sul rivestimento di pannelli isolanti per l’efficienza energetica installato sulla Grenfell Tower nel 2016 in occasione di una ristrutturazione costata 10 milioni di sterline.
Sembra infatti che i pannelli sarebbero fatti di alluminio verniciato a polvere e riempiti di isolante plastico, che sarebbe infiammabile.
Abbiamo già risposto alla domanda.
REAZIONE AL FUOCO
La reazione al fuoco è definita come grado di partecipazione di un materiale combustibile al fuoco al quale è stato sottoposto. E’ proprio una caratteristica del materiale stesso che viene espressa in “CLASSI DI REAZIONE AL FUOCO“.
Come abbiamo visto è importantissimo usare materiali di adeguata classe di reazione al fuoco per ridurre la velocità di propagazione dell’incendio.
Le classi vanno da 0 (incombustibile) a 5 (combustibile) come da D.M. 26 giugno 1984 – Classificazione di reazione al fuoco ed omologazione dei materiali ai fini della prevenzione incendi (modificato dal D.M. 3/9/2001).
IL COMPORTAMENTO DI UN MATERIALE COMBUSTIBILE AL FUOCO
È TANTO MIGLIORE QUANTO PIÙ BASSA È LA CLASSE
Noi di Sfaer, consapevoli anche del D.M. 31 marzo 2003 – Requisiti di reazione al fuoco dei materiali costituenti le condotte di distribuzione e ripresa dell’aria degli impianti di condizionamento e ventilazione, produciamo e forniamo materiale per la climatizzazione in Classe 0 e 1.
Tutti i nostri prodotti sono adatti per l’esecuzione di impianti di ventilazione sia in controsoffitto che per installazioni esterne in quanto resistenti ai raggi UV e agli agenti atmosferici.
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